Attività di
Esecuzione valutazioni termografiche
Premessa ed obbiettivi.
Il piano di lavoro proposto è finalizzato alla verifica preventiva di possibili criticità presenti, ma non ancora evidenti, nei componenti a più elevato carico elettrico. Monitorare e diagnosticare preventivamente ciò che in un futuro a breve termine può determinare un guasto, un fermo impianto o, peggio, un principio di incendio, rappresenta un vantaggio sia tecnico che economico. Riguardo i componenti elettrici, in particolare i quadri elettrici, i motori, i rifasatori ed in generale le giunzioni ad elevato carico (es. trasformatori), viene valutato il riscaldamento relativo di ciascun componente, rilevando per mezzo di una termo-camera l’emissione di calore. Questo perché ogni componente attraversato da corrente elettrica tende a dissipare energia sotto forma di calore; in caso di anomalie di funzionamento rispetto alle condizioni di progetto, il riscaldamento sarà proporzionalmente più elevato, fino a determinare la crisi del componente stesso. Aiuta anche sotto gli aspetti dei valori delle polizze assicurative portando ad una riduzione delle polizze assicurative;
“La professionalità sta nel sapere come farlo, quando farlo, e nel farlo.”
(Frank Tyger)
A&P è in grado di fornire un servizio di progettazione impiantistica a 360 gradi sia per progettazione generica Edile, di impianti meccanici per quanto riguarda aspetti specifici complementari alla progettazione Edile
Alcuni approfondimenti:
- L’attivazione di un piano di monitoraggio risulta efficace soltanto se l’operazione viene ripetuta a cadenze programmate, altrimenti la probabilità di intercettare lo sviluppo di criticità si abbassa notevolmente se l’operazione invece ha carattere di occasionalità.)
- Occorre pertanto rilevare e catalogare i componenti da sottoporre a monitoraggio, realizzando una codifica ed una rappresentazione grafica sinottica, così come usualmente si effettua per la manutenzione periodica dei componenti di sicurezza.
- La prima volta che si effettua il monitoraggio, ed ogni volta che l’impianto subisce una ristrutturazione sostanziale, occorre anche acquisire, ove ciò sia significativo, le condizioni di temperatura operativa standard, al fine di evitare errate valutazioni.
- Nelle successive campagne di monitoraggio invece occorrerà effettuare un confronto con la base dati precedente al fine di evidenziare progressive condizioni di stress termico dei componenti analizzati.
- Così come accade durante le attività di verifica ai fini antincendio (audit), i sopralluoghi per la rilevazione termica devono essere effettuati con l’assistenza tecnica di un addetto alla manutenzione elettrica (con qualifica PES in quanto chiamato ad operare su componenti sotto tensione). Infatti ogni componente deve essere ispezionato a vista diretta, aprendo il quadro che lo ospita o, in generale, l’involucro contenitore, al fine di escludere l’effetto isolante dell’involucro stesso.
- Altra condizione necessaria è che la verifica deve essere fatta in condizioni operative di carico standard/massime, quindi con piena operatività dell’attività esaminata
- Considerato che normalmente esiste una tendenza al degrado dei componenti più sollecitati, si prevede di monitorare i seguenti componenti di media tensione: - sezionatori;- interruttori di manovra;- fusibili;-trasformatori.
- Sui componenti a bassa tensione si prevede di monitorare:- quadri principali di zona;- interruttori differenziali;- motori elettrici;- rifasatori.
- Le verifiche non sono invasive, permettono acquisire la misura a distanza di sicurezza, e forniscono la rilevazione contemporanea di moltissimi punti, che permettono di valutare anche connessioni molto ravvicinate.